Ecosismabonus: il cumulo di Ecobonus e Sismabonus
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È prevista la possibilità di cumulare Ecobonus e Sismabonus per interventi su parti comuni di edifici condominiali, ricadenti nelle zone sismiche numero 1, 2 e 3, nel caso in cui gli interventi siano volti congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica.
Tale beneficio è riconosciuto nella misura unica:
- dell’80% se gli interventi determinino il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore;
- dell’85% se gli interventi determinino il passaggio a due classi di rischio sismico inferiori.
La predetta detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo e si applica su un ammontare delle spese non superiore a euro 136.000,00 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio.
L’Enea ha precisato che, per beneficiare della maggior detrazione, gli interventi, oltre al miglioramento sismico (riduzione di 1 o 2 classi), devono rispettare anche i requisiti energetici previsti per ottenere la detrazione Ecobonus maggiorata del 70% o del 75%.
La nuova modalità di cumulo delle suddette detrazioni riguarda specificatamente gli interventi agevolati effettuati su parti comuni di edifici condominiali e si pone in alternativa alle detrazioni già previste ai medesimi fini.
La scelta tra l’una o l’altra modalità di cumulo delle detrazioni trova giustificazione nella possibilità, riconosciuta ai contribuenti, di valutare la convenienza di un recupero accelerato in 5 anni (e non già in 10) in caso di capienza d’imposta, quantomeno per le spese sostenute per gli interventi di riduzione del rischio sismico.
Per Approfondire: Le Norme e gli Atti Amministrativi.
- P.R. 917/1986, art.16-bis, comma 1, lett. i
- decreto legge n. 63/2013
- legge di conversione n. 90/2013
- decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 26 giugno 2015
- decreto interministeriale del 26 giugno 2015 “Linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici”
- legge di stabilità 2017 (legge n. 232/2016)
- decreto n. 58/2017 (e successive modifiche) del Ministero delle Infrastrutture
- circolare Agenzia delle Entrate n. 7/E/2018
- risoluzione Agenzia delle Entrate 22/E/2018
- risoluzione Agenzia delle Entrate 34/E/2018
- circolare Agenzia delle Entrate 7/E/2018
- decreto legge n. 34/2020 (c.d. “Decreto Rilancio”)
- legge di conversione n. 77/2020
- decreto legge n. 104/2020 (c.d. “Decreto Agosto”)
- legge di conversione n. 126/2020
- legge n. 178/2020 (c.d. “Legge di Bilancio 2021”)
- Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR)
- Decreto interministeriale del 06/08/2020 - Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali (recante “Requisiti tecnici per l'accesso alle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici”)
- Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 329 del 6 agosto 2020
- Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 19/E/2020
- Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 24/E/2020
- Risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 293/2019
- Risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 419/2020
- Risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 549/2020
- Risposta dell’Agenzia delle Entrate n. 87/2021