Positivo alla cocaina e all’alcool provoca un incidente? Assolto

In un recente processo penale, il nostro Studio ha difeso con successo un conducente di un’automobile accusato di aver provocato all’alba un grave incidente andandosi a scontrare contro un autobus senza nemmeno cercare di frenare.

Le particolari modalità del sinistro inducevano la Polizia a trasportare il conducente al pronto soccorso per accertarne eventuali alterazioni psicofisiche. Infatti, sottoposto agli esami del sangue, risultava positivo alla cocaina e all’alcool.

Veniva quindi rinviato a giudizio di fronte al Tribunale Penale di Milano, dove il Pubblico Ministero chiedeva la condanna a un anno di arresto, 4 mila euro di ammenda, la confisca del veicolo e la revoca della patente.

Di contro, gli avvocati del nostro Studio chiedevano la piena assoluzione del conducente, sostenendo la tesi difensiva che gli Agenti di Polizia avrebbero dovuto avvertire il conducente della facoltà di farsi assistere da un Avvocato durante i prelievi del sangue.

Il Tribunale di Milano con la sentenza n. 6680/17 accoglieva pienamente la tesi difensiva, assolvendo completamente il conducente, in quanto nel processo veniva accertato che non era stato avvertito della possibilità di avere l’Avvocato accanto a sé durante il prelievo, rendendo di fatto inutilizzabile il risultato degli esami del sangue all’interno del processo penale. E senza il risultato, veniva conseguentemente a mancare la prova dello stato di alterazione psicofisica del conducente, che dunque era assolto.