Debiti fiscali fino a 5 mila euro? Ecco l’annullamento automatico

Pubblicato il:

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione è a disposizione dei contribuenti un software online che dà la possibilità di verificare se nei piani di pagamento di rottamazione ter vi siano posizioni debitorie per le quali sia possibile procedere all'annullamento "automatico" previsto dal Decreto Sostegni. Si ricorda che è possibile la cancellazione delle cartelle sotto i 5.000 euro.

Clicca qui per accedere al software dell'Agenzia delle Entrate Riscossione

Come procedere alla verifica

Chi è in regola con il versamento delle rate della "Rottamazione-ter" e/o del "Saldo e stralcio" potrà verificare on line se nei documenti inclusi nel piano di pagamento ci siano cartelle esattoriali affidati all'Agente della riscossione dal 1/1/2000 al 31/12/2010 rientranti tra quelli di importo residuo fino a 5 mila euro, calcolato alla data del 23/03/2021, per i quali la legge ha previsto l'annullamento.

Le condizioni per l'annullamento

L'Agenzia ricorda che la condizione prevista per l'annullamento dei debiti è che nel periodo d'imposta 2019 sia stato conseguito un reddito imponibile ai fini delle imposte non superiore a 30 mila euro. Nel caso in cui dalla verifica del piano di pagamento dovesse emergere la presenza di carichi interessati all'annullamento automatico, si potrà stampare in autonomia i moduli da utilizzare per il versamento delle rate ancora dovute, calcolate al netto delle somme relative ai suddetti carichi.